E la Romana gridò: «Noi siamo più tanti di voi!». La sentì l’Italia intera

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  1. Riposa in Pace cara Romana Bandiera alla lotta al mesoteliima. Grazie a te Silvana “Sentinella” e grande “cronista “
    di questa triste storia senza fine …e a quanti come te hanno tenuto accesa la luce su questo grande problema … il direttore , il don …continuiamo a lottare … GRAZIE

  2. Sono orgoglioso di esserle stato vicino in tutte queste vicende a nome personale e della uil. Luigi Ferrando

  3. Come al solito limpido e sorridente e triste ripercorre questa strada ma e più triste non essere conoscente .

  4. Il giorno dell’inaugurazione del Parco EterNot Romana ed io eravamo talmente emozionate che un paio di volte abbiamo sbandato mentre percorrevamo il sentiero verso l’Aquilone. Io avevo sorretto lei e lei me. Poi aveva preso la parola davanti a tanta gente e il microfono gracchiava. Si sentiva male. Al termine mi venne vicino e le dissi “il microfono non funzionava, ma la Romana non ha bisogno di strumenti per essere sentita!”. Poi toccò a me e il microfono era completamente spento. Parlai col massimo del volume che la mia voce consentiva e quando terminai, fu lei a dirmi “le parole erano poco comprensibili, ma io le ho comprese bene dentro di me. E chi voleva capire, ha capito comunque”. Ecco, ci accomunava questo desiderio di “esserci”, di dire la nostra, di fare la nostra parte dove sentivamo che era utile farla. C’era una profonda e autentica complicità tra noi. L’abbiamo mantenuta anche negli ultimi anni, quando la Romana aveva perso la memoria, ma non l’autorevolezza dello sguardo e della persona. Come quel giorno al Parco, non c’era bisogno di altisonanti discorsi per vedere in lei una Donna che si era assunta, anche per tanti altri, la responsabilità di occupare un ruolo ben definito nel mondo, di mettersi al servizio di una causa, di esercitare fino in fondo la meravigliosa opportunità di essere Umana

  5. Ciao Silvana,
    Hai scritto un pezzo bellissimo, in ricordo di Romana, la “nostra” Romana, un esempio di fiera lealtà in difesa dei diritti e della giustizia. Ho sempre ammirato la sua forza di non piegarsi sotto il peso del dolore, di non passare dalla parte del torto, di fermarsi a chiedere ed esigere giustizia. Quella giustizia che dobbiamo continuare a esigere nel suo nome e nel nome di tutte le persone che le sono state accanto e l’hanno preceduta nell’ultimo viaggio: Mariuccia Ottone, Beppe Manfredi, Giovanni Cappa, Enzo Ferrari… per rimanere a Casale.

    Ciao Romana, sei stata e resterai mia maestra di vita.

    Purtroppo non potrò esserci per l’ultimo saluto, ma il mio cuore sarà lì, accanto a tutte e tutti voi. Paola Ugliano

  6. Grazie Silvana!
    Davvero grande la Romana!
    Una donna semplice, che di fronte ad una immane tragedia e ad una situazione molto difficile e complessa, ha voluto e saputo dare un contributo importantissimo per la lotta della nostra comunità contro l’amianto criminale. Certamente grazie alla sua fortissima testimonianza delle sue enormi sofferenze e alla sua altrettanto determinazione di “non molliamo”. Ricordo ,dei tanti anni di lotte, soddisfazioni e delusioni, quando, anche di fronte alla perdita dei suoi cari per l’amianto dell’Eternit, diceva ” ..non è giusto! e allora dobbiamo andare avanti..”
    Giustizia – Ricerca – Bonifica : andiamo avanti Romana, anche nel tuo nome.

  7. Mai dimenticherò Romana e custodirò caro il calore di una carezza che mi fece alla fine della presentazione del progetto mesotelioma supportato dai fondi delle transazioni con Schmideiny! Anche per Romana non mollo fino a che non vedremo una luce.

  8. Grazie Silvana per come hai ricordato Romana. Conoscerla per me era stata una grande emozione.

  9. Grazie Silvana per darmi la forza che oggi non avevo nel ricordare questa meravigliosa donna che ho amato per la sua forza e impegno…mamma di una mia cara amica e compagna di oratorio al Ronzone quartiere dove sono cresciuta ….presa dal terribile male di Casale…con me porto ancora il ricordo della sua bontà di Romana e l amicizia con Mariarosa accompagnata dal profumo dello strudel che preparava quando noi ragazze si veniva a casa tua..è dentro il mio cuore e li resterà con un posto di onore e orgoglio….da Te ho imparato tanto…la più importante non smettere di combattere per un mondo migliore …
    Ho nei miei ricordi le domeniche passate a giocare e fantasticare io e Mariarosa …quando la accomoagnavo a casa eri li a aspettarci e gia allora riuscivi a farci parlare di cose importanti noi adolescenti impaccciate …io più della tua amata figlia…arrivata dal Veneto mi hai aiutato a integrarmi e mi dicevi …sai Marinella anch’io arrivo da una terra vicina alla tua e mi facevi sentire bene…avrei molto da dire…la tua bella e importanzte vicinanza nel mio.lavoto alla Cgil…ma tu sai gia tutto …ciao Romana ti ho sempre voluto bene e sempre sarà così…ora dovunque andremo dopo la nostra vita terrena di certo con te sarà un posto più bello e giusto…ti stringo forte…❤️

  10. Mi sono tanto emozionata a pensare come da tanto dolore a volte possa nascere tanta forza e voglia di combattere.Donna eccezionale da cui le nuove generazioni possano trarre esempio.me lo auguro.

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