Al grande e celebre Museo della «Città della Scienza», nel cuore del Parc de la Villette, a Parigi, si possono scoprire i più grandi segreti scientifici divertendosi un mondo, anzi proprio come se fosse un gioco emozionante e incalzante: insomma, come ricercatori in erba desiderosi di assecondare il piacere ancestrale della sperimentazione finalizzata alla scoperta dei misteri della vita.
Con lo stesso spirito e la stessa impostazione rigorosa&ludica è stata realizzata «Circular noi e il nostro pianeta – Cibo, agricoltura, clima e sostenibilità», la mostra interattiva e multimediale per tutte le età in cui ci si potrà lasciar coinvolgere dal 7 novembre all’8 dicembre nell’ex chiesa della Misericordia, piazza San Domenico a Casale Monferrato.
«Il metodo – spiegano gli organizzatori di Ecofficina, che si sono occupati dell’ideazione e della realizzazione tecnica – è quello dell’imparare facendo e del conoscere giocando». Vale per bambini, ragazzi e adulti.
Un momento, però: è perfetto il gioco inteso come metodo, ma, adesso, è proprio il momento di fare sul serio. I recentissimi, drammatici fatti di Spagna ci fanno capire, una volta di più, che gli studiosi, che da decenni si sgolano sui pericoli dell’antropizzazione forsennata e sfrenata oltreché egoistica, avevano e hanno ragione.
E che cosa si impara e si conosce divertendosi a Circular? Si può apprendere quanto, con rigore e dati verificati, la scienza insegna e propone per trovare soluzioni percorribili da noi, come individui, e dalle nostre comunità, come istituzioni locali, nazionali, internazionali.
Si approfondisce e si sperimenta il tema dei cambiamenti climatici, con le loro conseguenze, i cui segnali sono ormai sempre più chiari e visibili anche nell’ambiente dove viviamo, e il tema del suolo, risorsa non rinnovabile, alla base della produzione del 95% del nostro cibo.
Circular offre l’opportunità di immergersi in una vera e propria Wunderkammer, cioè una camera delle meraviglie, dove approfondire, con dati e informazioni aggiornate, giochi, sfide, quiz i grandi temi ambientali del la nostra epoca. Si organizza un viaggio lungo nel tempo, con un robot compagno di viaggio, nel 2030 e 2050. Si risponde, si sceglie, si agisce come visitatori e si può passare attraverso diverse strade che corrispondono a vari obiettivi da raggiungere. In base al gioco, si arriverà nel futuro con risultati diversi positivi o negativi.
La proposta suggerita è questa: pensare in maniera circolare, tondo come il pianeta, l’unico che abbiamo.
Circular è la prosecuzione del percorso didattico sviluppato a partire dall’indagine statistica realizzata sugli studenti casalesi fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, dedicata al tema dei cambiamenti climatici e promossa dall’Aula delle due A, Amianto& Ambiente, già Aula Amianto/Asbesto.
La mostra Circular vede ancora una volta gli studenti protagonisti perché, attraverso uno specifico corso di formazione, oltre 60 ragazze e i ragazzi di tutte le scuole secondarie casalesi di secondo grado saranno gli animatori per le classi in visita e per le famiglie, insieme a volontari di Legambiente.
Circular è un progetto promosso dall’Aula delle due A – Amianto/Ambiente di Casale Monferrato, della Rete ScuoleInsieme, dell’AFeVA, di Legambiente Circolo VerdeBlu Casale Monferrato, del Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (dove è stata esposta da febbraio ad aprile di quest’anno), con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Città di Casale Monferrato, delle Aree protette Po Piemontese – Regione Piemonte.
L’iniziativa, realizzata grazie al sostegno della Fondazione Crt, fa parte delle attività promosse dal Festival della Virtù Civica/Premio Luisa Minazzi arricchendone ulteriormente la vocazione didattica e la partecipazione del pubblico.
Il Festival della Virtù Civica (che si conclude con l’assegnazione del Premio Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno, nella cerimonia fissata per il 29 novembre, alle ore 17 nell’aula consiliare del Municipio di Casale), si articola in una serie di appuntamenti di approfondimento.
Venerdì 8 novembre, alle ore 18, nella Sala conferenze del Parco del Po, in viale Lungo Po Gramsci 10 a Casale, incontro con Cecilia Di Lieto, giornalista di Radio Popolare e autrice del libro «Me l’ha detto l’armadillo. Storie di passione tra noi e altri animali», Altreconomia editore.
Giovedì 14 novembre, alle ore 18, all’Accademia Filarmonica, in via Mameli 29 a Casale, è in programma un incontro con la poliedrica Valeria Tron, scrittrice e illustratrice, cantautrice e artigiana del legno, autrice del libro, candidato al Premio Strega, «L’equilibrio delle lucciole» e del recentissimo, stupendo romanzo «Pietra dolce», entrambi editi da Salani.
Sabato 16 novembre, alle ore 15.30, nel Municipio di Sala Monferrato, in via Roma 1, verrà presentato il «Progetto Locomos: Cambiamenti locali per una produzione di cibo più sostenibile», a cura dell’Associazione Fondiaria Asfodelo: progetto di agroecologia per la rigenerazione dei terreni degradati. Interviene Damiano Di Simine, responsabile del comitato scientifico Legambiente Lombardia.
Martedì 19 novembre, dalle ore 16,30 alle 18,30, al Salone Tartara in piazza Castello a Casale, è in programma «Naturalmente Nido», esplorazioni, giochi e attività con materiali naturali per bambini da 0 a 3 anni accompagnati da un adulto, a cura del personale educativo dei Nidi d’infanzia del Comune di Casale.
Giovedì 21 novembre, in occasione della Festa dell’Albero, alle ore 11 nell’aula magna dell’Istituto Sobrero di Casale, Pier Mario Chiarabaglio, responsabile della sede di Casale del Crea (Centro ricerche Foreste e Legno) spiegherà «Come misurare la CO² catturata dagli alberi».
E, come già detto, la mostra «Circular» (realizzata grazie al sostegno della Fondazione CRT), è visitabile e frequentabile dal 7 novembre all’8 dicembre.
Orari Mostra – per il pubblico: sabato, domenica e festivi 10/12 – 15/18; – per scuole e gruppi organizzati (su prenotazione): da lunedì a venerdì 9/12. Prenotazioni e informazioni, email: mostracircular@gmail.com – tel.338/3240626.