SILVANA MOSSANO
«Vuoi vedere che… a Natale puoi?». Così ha pensato Stefania Crivellari, la direttrice del FuckCancer Choir, quando, a novembre sui social, ha intercettato l’invito lanciato dalla Bauli a interpretare il celebre jingle dello spot pubblicitario dei suoi panettoni e pandori.
Perciò, tra una prova e una esibizione della formazione corale, nata da un’idea dell’oncologa dell’ospedale di Alessandria Federica Grosso e della stessa biologa Crivellari, le «magliette rosse» hanno imparato la canzoncina e l’hanno registrata.
D’altronde, «a Natale puoi riprendere a giocare» ed è con questo spirito che i malati oncologici, i medici e gli operatori sanitari che compongono il FuckCancer Choir si esibiscono nelle sale, nelle strade, nei teatri (e finanche al PalaFerraris di Casale a un incontro di basket della Junior), per esprimere la forza d’animo che ognuno, con l’inesauribile potenza del Piccolo Principe, può tirare fuori nei momenti più complicati.
«A Natale puoi riprendere a sognare»: che sparisca il covid, che finiscano le guerre, che si liquefino violenze e prepotenze. E, soprattutto, che si trovino le medicine per curare le malattie più cattive e difficili.
Basta con le corse spinte ad accumulare oggetti futili e medaglie di latta: bisogna «riprendere quel tempo che rincorrevi tanto».
A dimostrare che «a Natale si può dare di più» il FuckCancer Choir non ci ha messo tanto: lo fa da quando, nell’autunno 2019, si è costituito per sfidare il male a viso aperto. E per dare la prova che «a Natale (e ogni giorno, ndr) si può amare di più» hanno scelto di indossare, come simbolo, (e di fare indossare a molti fans, tra cui Antonella Clerici, che è un po’ la loro madrina) le magliette con il colore rosso dell’amore. Hanno messo su un repertorio, anche difficile, e l’hanno portato in giro; ma, poiché «a Natale si può fare di più», hanno imparato pure il jingle della Bauli, hanno registrato un filmato e hanno pubblicato una Instagram Story in attesa dell’esito della selezione. Sai mai che…
Finché un giorno è arrivata la notizia: il FuckCancer Choir è tra i prescelti. Così, negli spot della Bauli (la casa dolciaria che, tra l’altro, alcuni anni fa, acquisì la Bistefani casalese), che gira in queste settimane su Rai e su Mediaset, compare anche la formazione canora delle «magliette rosse» alessandrine.
È proprio vero, allora: «Se vuoi, a Natale puoi».
Mica soltanto a Natale, però. Il FuckCancer Choir lo va dicendo da sempre: se vuoi, puoi. E, cantando, è bellissimo.
Si finisce pure in tivù!
Continuate così