Processo Eternit Bis, atto secondo. In particolare, è l’atto secondo del «filone casalese» della vicenda giudiziaria Eternit Bis: il caso approda in Corte d’Assise d’Appello per il giudizio di secondo grado. Nei confronti dell’imputato Stephan Schmidheiny, la procura ribadisce la contestazione degli omicidi dolosi di circa 400 casalesi e monferrini uccisi dal mesotelioma, come conseguenza dell’inalazione di fibra di amianto proveniente dallo stabilimento Eternit.
L’imprenditore svizzero Schmidheiny è l’ultimo patron di Eternit in vita. A fine ottobre compirà 78 anni.
Il processo d’appello Eternit Bis inizierà mercoledì 13 novembre, nella maxiaula 1 del Palazzo di Giustizia di Torino. La sede è ben nota ai casalesi che la frequentarono assiduamente per oltre tre anni e mezzo, partecipando alle udienze del cosiddetto Maxiprocesso Eternit 1 (celebrato tra dicembre 2009 e giugno 2013) in cui Schmidheiny (fino a un certo punto insieme al coimputato belga Louis de Cartier, poi deceduto) rispondeva di un altro reato: il disastro doloso causato dall’amianto impiegato nel ciclo produttivo dell’Eternit (la fabbrica casalese fu attiva per 80 anni, di cui 10, tra il 1976 e il 1986, quando l’industriale svizzero era a capo del colosso industriale internazionale). Per il disastro, ricostruito nel Maxiprocesso Eternit 1, Schmidheiny fu condannato in primo e in secondo grado (18 anni inflitti in Appello), poi la Cassazione pronunciò la prescrizione (che spazzò via la sentenza, pur senza assolvere espressamente l’imputato).
La procura di Torino, successivamente, incardinò il procedimento Eternit Bis, contestando non più il disastro doloso, ma il reato di omicidio volontario riferito ai singoli casi di morte per mesotelioma (il cancro causato dall’amianto). Il procedimento su poi «spacchettato» in quattro filoni. Quello più corposo, per 392 morti di Casale e dei paesi monferrini intorno, approdò a Vercelli (tribunale di competenza territoriale); il gup vercellese, contrariamente al collega torinese che aveva prodotto il frazionamento del fascicolo), ribadì l’imputazione di omicidio doloso e rinviò a giudizio l’imputato davanti alla Corte d’Assise di Novara (anche qui per competenza territoriale).
Il dispositivo della sentenza fu letto il 7 giugno 2023: il reato fu riqualificato da doloso in colposo, con l’aggravante – per certi casi – della colpa cosciente.
L’imputato fu condannato a 12 anni per un certo numero di vittime, assolto per altre; prescritti altri casi.
Qui sotto, il link con il resoconto sulla sentenza già pubblicato all’epoca su questo sito.
https://www.silmos.it/schmidheiny-colpevole-inflitti-12-anni-per-plurimi-omicidi-colposi/
Sia i pubblici ministeri Gianfranco Colace e Mariagiovanna Compare, sia i difensori Astolfo Di Amato e Guido Carlo Alleva impugnarono il verdetto.
Quindi, ora, si arriva al processo di secondo grado: il decreto di citazione è firmato dalla presidente della Sezione 1ª della Corte d’Assise d’Appello di Torino, Cristina Domaneschi. Oltre al 13 novembre, sono state fissate altre 5 date di udienza: 20 e 21 novembre, 4, 11 e 18 dicembre.
[Nella foto grande, in apertura, uno scorcio della maxiaula 1 del Palazzo di Giustizia di Torino, all’epoca del Maxiprocesso Eternit. Qui, si svolgerà anche il secondo grado di giudizio dell’Eternit Bis, davanti alla Corte d’Assise d’Appello, a partire dal 13 novembre prossimo]
I REPORTAGE PRECEDENTI SU SENTENZA E MOTIVI D’APPELLO
A seguire, i link dei reportage precedenti pubblicati su questo sito.
- il 5 dicembre 2023 con i motivi della sentenza emessa dalla Corte d’Assise di Novara (che aveva letto il dispositivo il 7 giugno 2023)
- https://www.silmos.it/in-oltre-mille-pagine-la-corte-dassise-spiega-perche-ha-condannato-schmidheiny/
- il 16 gennaio 2024 con l’annuncio che la sentenza sarebbe stata impugnata
- https://www.silmos.it/eternit-bis-si-impugna-la-sentenza-di-primo-grado-il-processo-ora-va-in-corte-dassise-dappello/
- il 19 febbraio 2024 con due articoli distinti contenenti, ciascuno, i rispettivi motivi di impugnazione dei pm e dei difensori.
- https://www.silmos.it/eternit-bis-anche-la-pubblica-accusa-ha-impugnato-la-sentenza-della-corte-dassise-ecco-i-motivi/
- https://www.silmos.it/eternit-bis-ecco-perche-i-difensori-di-schmidheiny-contestano-e-impugnano-la-sentenza-dellassise/
GLI APPELLI RIVOLTI A SCHMIDHEINY – LA GIUSTIZIA RIPARATIVA
Qui i link degli articoli contenenti gli appelli allo spirito filantropico dell’imprenditore Stephan Schmidheiny.
https://www.silmos.it/eternit-bis-la-lunga-attesa-del-verdetto-e-ora-signor-schmidheiny-compri-una-casa-farmaceutica/
https://www.silmos.it/lettera-aperta-a-herr-stephan-schmidheiny-nella-giornata-delle-vittime-dellamianto/
Translation by VICKY FRANZINETTI
ETERNIT APPEAL OF COURT OF ASSIZES
By Silvana MOSSANO
Eternit Bis trial, act two. Specifically, this is the second act of the “Casale branch” of the Eternit Bis judicial case: the case against defendant Stephan Schmidheiny will be heard by the Court of Assize of Appeal for the second-degree assizes trial. Prosecutors reiterated the charge of the murder (omicidio doloso) of some 400 residents from the town Casale and the province of Monferrato killed by mesothelioma as a result of inhaling asbestos fiber from the Eternit plant. The Swiss businessman Schmidheiny is the last living Eternit owner. He will be 78 years old at the end of October.
The Eternit Bis appeal trial will begin on Wednesday, Nov. 13, in Maxi Courtroom 1 at the Turin courthouse. The courtroom is well known to the Casale community, who attended the hearings of the so-called Eternit Maxi-trial 1 (held between December 2009 and June 2013) in which Schmidheiny and up to a point Belgian co-defendant Louis de Cartier, subsequently deceased, was tried for another crime: willful disaster caused by asbestos used in Eternit’s production cycle. The Casale plant was operational for 80 years, including 10 years between 1976 and 1986, when the Swiss industrialist was at the head of the international industrial giant. Schmidheiny was convicted in the court and appeal (sentenced to 18 years) for the disaster. The Court of Cassation quashed the verdict because of the statute of limitations without acquitting the defendant.
The Turin prosecutor’s office later filed the Eternit Bis case, no longer as an intentional disaster, but as voluntary manslaughter referring to individual cases of mesothelioma deaths. The proceedings were then heard as four cases according to the location of the victims. The largest one, for 392 deaths in Casale and the surrounding Monferrato towns, was heard at Vercelli Court of Assizes. Unlike the Turin Public Prosecutor, the Vercelli investigating magistrate reiterated the charge of willful murder and remanded the defendant for trial before the Novara Assize Court.
The verdict was read on June 7, 2023: the crime was downgraded from willful to unintentional to culpable, with aggravating circumstances in certain cases – of willful knowledge.
The defendant was sentenced to 12 years for a number of victims, acquitted for others; other cases fell under the statute of limitations.
Below is the link to the report on the sentencing already published by the trial court on this site.
Schmidheiny colpevole: inflitti 12 anni per plurimi omicidi colposi
Both prosecutors Gianfranco Colace and Mariagiovanna Compare and defense attorneys Astolfo Di Amato and Guido Carlo Alleva appealed the verdict.
Now comes the appeal court proceeding at the Turin Court of Appeal. In addition to Nov. 13, five subsequent hearing dates have been set: Nov. 20 and 21, Dec. 4, 11 and 18.
PREVIOUS REPORTS ON THE VERDICT AND GROUNDS FOR APPEAL
(links below are all to Italian and English translation)
Dec. 5, 2023 with the grounds for the judgment handed down by the Novara Assize Court (following the judgment on June 7, 2023)
– https://www.silmos.it/in-oltre-mille-pagine-la-corte-dassise-spiega-perche-ha-condannato-schmidheiny/
– January 16, 2024 with the announcement that the judgment would be appealed
– https://www.silmos.it/eternit-bis-si-impugna-la-sentenza-di-primo-grado-il-processo-ora-va-in-corte-dassise-dappello/
– on February 19, 2024 with two separate articles each containing the respective grounds of appeal by the prosecutors and defense counsel.
– https://www.silmos.it/eternit-bis-anche-la-pubblica-accusa-ha-impugnato-la-sentenza-della-corte-dassise-ecco-i-motivi/
– https://www.silmos.it/eternit-bis-ecco-perche-i-difensori-di-schmidheiny-contestano-e-impugnano-la-sentenza-dellassise/
THE APPEALS ADDRESSED TO SCHMIDHEINY – RESTORATIVE JUSTICE
Here are links to articles containing appeals to the philanthropic spirit of entrepreneur Stephan Schmidheiny.
Eternit Bis, la lunga attesa del verdetto. E ora, signor Schmidheiny, compri una casa farmaceutica
Lettera aperta a Herr Stephan Schmidheiny nella «Giornata delle vittime dell’amianto»
Mille grazie Sivana, per il tuo puntale e immancabile lavoro, veramente utile per oggi e per..domani!
Speriamo che questa volta si arrivi fino in fondo con l’affermazione della giustizia!
Sempre operativa ed informata la nostra Silvana mai in vacanza . Grazie e complimenti per aggiornamenti continui. Che dire: speriamo che questa volta la Giustizia faccia il suo giusto percorso . Buona giornata Paolo