«A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale». L’anniversario della liberazione d’Italia, noto anche come Festa della Liberazione o semplicemente 25 aprile (che è la data in cui lo si celebra), è festa nazionale della Repubblica italiana istituita con Decreto legislativo luogotenenziale del 22 aprile 1946, n 185, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia. [Nella foto grande, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione di una celebrazione della Liberazione. Crediti: Quirinale]
Quando il sole la neve scioglie
un fiore rosso vedi spuntare:
o tu che passi, non lo strappare,
è il fiore della libertà. (Gianni Rodari)
Scegliamo la libertà, difendiamo la libertà. E cantiamo la libertà.
Potete ascoltare, cliccando sul triangolo qui sotto, la nostra inedita interpretazione di «Oh Freedom»: l’arrangiamento musicale è di Sergio Salvi, l’autrice del testo è Silvana Mossano. Interpreti Silvana M e Sergio S (dal recital «Periferie in movimento»).
Oh freedom, oh freedom.
Oh freedom over me.
Né catene né bavagli
né barriere né muraglie
Non è vita se non c’è la libertà
Oh freedom, oh freedom.
Oh freedom over me.
Non sia fame o povertà
né veleni e crudeltà
Non è vita se non c’è umanità
Oh freedom, oh freedom.
Oh freedom over me.
Né tiranni e prepotenti
né ingiustizie e voci spente
E’ barbarie se non c’è la dignità
Oh freedom, oh freedom.
Oh freedom over me.
No ai grappoli mortali
no alle stragi di innocenti
senza pace non esiste civiltà
Oh freedom, oh freedom.
Oh freedom over me.
Né catene né bavagli
né barriere né muraglie
Non è vita se non c’è la libertà
Bravi Silvana e Sergio, anche se noi non abbiamo vissuto personalmente quegli avvenimenti, è nostro dovere portare avanti il ricordo. Lo zio di mio marito, Rigamonti Enrico, fu ucciso il 27 aprile 1945 a Rovagnate, da fascisti in fuga, a soli 18 anni solo perché era nel posto sbagliato al momento sbagliato. Oggi infatti andremo li ricordare lui e tutti quelli uccisi con lui
Come non condividere. Il Bisogno di liberta chi può rifiutarlo. Nessuno. Eppure per colpa di pochi superpotenti ci lasciamo travolgere da un apparente libertà fasulla.
Tu mi conosci, sono acquario, senza libertà muoio. Vivo sulla nuvoletta ma con i piedi per terra. , spesso a volte non capisco ma mi adeguo. Il compromesso deve esserci ma nulla vieta, pur rispettando le regole, di sentirsi libero.
Uniti ce la faremo, ma troppi restano in ingabbiati e non se ne rendono conto.
EVVIVA LA LIBERTA.
Cos’è la libertà? Una cosa che ci è costata tanto e che a volte dimentichiamo di avere
Cos’è la libertà? Una cosa che ci è costata tanto e che a volte dimentichiamo di avere e poter esercitare
Bravi come sempre!A volte si da tutto per scontato ma è necessario ricordare e guardarci intorno per capire che la libertà è vita , la guerra è morte sicura ! Nelle guerre ci sono solo perdenti e dolore. Gridiamo e, apriamo occhi e cuore per ottenere pace e libertà . Viva il 25 aprile, viva la libertà
Libertà è partecipazione.
Bravissimi. Senza libertà non c’è vita. Non esiste dignità. Non esiste l’individuo. Per questo occorre ricordare e tramandare ai giovani la memoria degli eccidi nazifascisti. La loro sconfitta ci ha ridato la libertà e la democrazia. Libertà e democrazia che quotidianamente dobbiamo difendere e consolidare.